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IL PASSATO INCONTRA IL FUTURO A MODENA MOTOR GALLERY

Nel weekend del 21 e 22 settembre ModenaFiere ospiterà la settima edizione del ‘salotto buono del motorismo d’epoca’. Tra le mostre in programma, ‘Futura’, ‘De Tomaso in Galleria’ e un’esposizione di due e quattro ruote con Aci Storico

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La macchina organizzativa di Modena Motor Gallery si è già messa in moto per preparare la settima edizione di quello che è stato definito come il ‘salotto buono del motorismo d’epoca’. L’alta qualità delle vetture in esposizione ed il pregio delle mostre realizzate annoverano l’evento come tra i più importanti in Italia.
Apprezzata da un pubblico sempre competente, Modena Motor Gallery ha l’obiettivo di creare il giusto mix tra cultura, passione e business nell’ambito dei motori d’epoca.
In pochi anni la manifestazione si è fatta conoscere all’estero con presenze e promozioni a Parigi, Essen, Salisburgo, Lucerna e Stoccarda dove da tre anni Vision up organizza all’interno della mostra mercato Retro Classics lo spazio “Passione Italiana”.
Forti del successo degli scorsi anni – nel 2018 sono stati oltre 10.000 i visitatori – gli organizzatori spingono maggiormente sull’acceleratore e anticipano numeri che lasciano pregustare un’edizione particolarmente ricca negli spazi eleganti di Modena Fiere: oltre 360 espositori, 900 auto e moto storiche, oltre  a club, registri storici e musei.
LE MOSTRE - Mauro Battaglia, a.d. di Vision up e ‘anima’ di Modena Motor Gallery, ha annunciato tre importanti mostre, autentici eventi nell’evento.
A cominciare dall’esposizione dedicata alla De Tomaso: cinque pezzi unici all’ingresso della Galleria centrale di Modena Fiere ripercorreranno la storia e la produzione della Casa automobilistica fondata proprio a Modena dal pilota italo-argentino Alejandro De Tomaso sessanta anni fa, e che tra le sue vetture realizzò anche la monoposto di F1 utilizzata dalla squadra di Frank Williams nel 1970. 
Accanto a “De Tomaso in Galleria”, ci sarà la mostra ‘Futura’, con progetti e prototipi di auto e moto: uno sguardo su creatività e design per i mezzi del futuro. Tra i mezzi esposti: Dallara, Ducati, Maserati e la Covini C6W, un’avveniristica auto a 6 ruote.
Si profila particolarmente interessante anche l’esposizione “1950-1990 - 40 anni di stile italiano tra le due e le quattro ruote”: si tratta di una mostra realizzata in collaborazione con Aci Storico e il Circolo della Biella, uno dei più blasonati club italiani di collezionisti e appassionati, che punta a ripercorrere un quarantennio di trasformazioni importanti nel design e nel motorismo del nostro Paese.

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L’ARTIGIANALITA’ IN VETRINA - Una caratteristica peculiare di Modena Motor Gallery è lo spazio riservato ai più autorevoli artigiani e restauratori: un’intera corsia di 500 metri ospita gli artigiani che fanno di Modena, della Motor Valley dell’Emilia Romagna una terra ricca di passione per i motori, fucina di meccanici, ingegneri, battilastra e carrozzai.
I MUSEI E LE COLLEZIONI - L’identità con il territorio ma con lo sguardo bel oltre i confini locali, continuerà a trasparire in ogni aspetto della manifestazione ed in particolare attraverso la presenza dei Musei Ferrari di Modena e Maranello, le collezioni private di Righini, Stanguellini, Panini e il Museo Pagani.
Un appuntamento, dunque, da non perdere, quello di Modena Motor Gallery edizione 2019, che ancora una volta saprà far immergere il visitatore in un mondo da sogno, quello delle auto d’epoca, per uno straordinario viaggio nel passato e, questa volta, anche nel futuro.