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CORONAVIRUS E AUTO D'EPOCA: IL TEMPO DELL’ATTESA

Che fare ?

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La nobiltà di spada, secoli fa nel tempo di attesa, addestrava i cavalli, spazzolava le loro livree, lucidava le bardature e le armature di uomini e animali. Attualmente, il temibile virus ha bloccato ogni iniziativa sportiva, allontanati a data da destinarsi le competizioni ( moderni tornei) e i festosi raduni degli appassionati di auto d’epoca. I percorsi stradali, i luoghi deputati sono rimasti vuoti ad attendere il rombo dei motori e lo sfrecciare nella luce primaverile delle belle automobili storiche, che nel loro cuore meccanico racchiudono i simbolici cavalli.

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CHE FARE ? Attendere fiduciosi. C’è più tempo a disposizione per curare la manutenzione delle proprie automobili e per rivederne le eventuali riparazioni, prima della ripartenza. Seguire on-line le aste del settore e valutare il mercato nel mondo e le buone occasioni sui portali come il nostro. Rivedere mentalmente o virtualmente i percorsi già fatti, o non ancora, per studiarne le difficoltà. Le belle mura della martoriata Bergamo sono sempre al loro posto, in attesa che le potenti sportive in occasione del Bergamo Historic Grand Prix possano tornare a correre. Un’altra stagione, forse l’autunno, offrirà altri colori nel paesaggio intorno ai lunghi tracciati storici, e saranno sensazioni nuove e una grande gioia, perché tutti avremo finito dì avere paura.