Nel cuore della storia della motorizzazione italiana si colloca questa bella autovettura, datata 1936. Considerata la prima vera automobile compatta realizzata in Italia, la 508 è una delle più belle e rare Fiat di quell’epoca, frutto delle ricerche sui flussi aerodinamici da parte dei migliori ingegneri, testata nei Laboratori dell’Università di Torino.
È basata sul telaio della 508 CS, con una testata rivista e un nuovo carburatore, che forniva 36 CV abbinato a un cambio a 4 marce e moderni freni idraulici.
La Berlinetta Aerodinamica era stata realizzata espressamente per correre alla 1000 Miglia gara dalla quale assume la denominazione "Berlinetta 1000 Miglia". Il modello della Fiat 508 Spyder molto vincente nella sua categoria, purtroppo non offriva sufficiente protezione ai suoi piloti. Per questo motivo il conte Mario Revelli di Beaumont, uno dei grandi designer della Fiat prima della seconda guerra mondiale, evolse il modello Spyder in Berlinetta. Ritroviamo gli stessi stilemi nelle due vetture com'è il frontale con calandra inclinata e sottile volume del vano motore oltre alla classica, inconfondibile, splendida coda ad insetto.
Il suo stile innovativo lo portò il conte Revelli ad avere un ruolo di primo piano nelle Carrozzerie Speciali del Lingotto, da dove quest’auto proviene.